Premetto che non voglio aizzare nessuno a considerare solo se stesso, ma voglio riflettere sul perché alcune persone vedano il considerare "anche" i propri bisogni come una cosa da non fare.......e, soprattutto, da non dichiarare. Adesso,
non sprecherò parole sulle forme di egoismo vere e proprie, ma stenderò una lode su quello sano che è quello che piace a me.
Alcune di noi vengono educate a compiacere, sempre e comunque, ed a preoccuparsi di rendere felice gli altri mettendosi al secondo posto, con risultati quasi mai apprezzabili. Noi siamo mamme single ed è superfluo dire che una persona è giusto che venga prima di tutto: nostro figlio; ma gli altri? Certo, se siamo cresciute con valori giusti conosciamo già le regole fondamentali che sono quelle dell'amore e del rispetto verso il prossimo, ma cosa accade se a noi stesse non riserviamo lo stesso trattamento? Questo è il vero problema, soprattutto in coppia!
Fino a che teniamo in considerazione le altre persone riservando l'uguale considerazione a noi stesse, direi che è perfetto, ma il problema sorge quando non teniamo ai nostri bisogni come a quelli delle persone che amiamo e, magari, ci preoccupiamo non di cosa ci dà la relazione che stiamo vivendo e se ci rende felice, ma solo di cosa fare per non perdere l'uomo che ci sta accanto!!! Spesso, questo modo di vivere il rapporto si traduce nel fare sempre e solo le cose che il partner apprezza......dimenticandoci di quello che vogliamo noi.
Ed è qui, mamme single, che scatta l'importanza di un "sano egoismo".
Prossimamente, continueremo il discorso, nel frattempo, se avete voglia di passare un paio d'ore in mia compagnia, vi ricordo che potete leggere "Mamme single...Come Ricominciare", all'interno del quale troverete tantissimi argomenti a noi cari. SECONDA PARTE.
Un abbraccio, Ariel